MASTOPLASTICAReggiseni push up e imbottiti, vestiti e t-shirt che esaltano la scollatura: questi sono solo alcuni dei tanti trucchi utilizzati dalle donne per mettere in mostra un décolleté a volte poco voluminoso.

Stanche di ogni tipo di escamotage sempre più italiane ricorrono allora alla chirurgia plastica e in particolare ad un intervento estetico che consente di ottenere un seno tutto nuovo,sodo, armonico e naturale ma soprattutto di qualche taglia in più .

Si tratta della mastoplastica additiva. Per quanto l’operazione sia ormai ampiamente nota, le informazioni quando si parla di chirurgia ed interventi non sono mai abbastanza. Ecco perché il Dott. Salluce Stafano chirurgo e medico estetico, ha risposto ad alcune domande sull’intervento tanto desiderato dalle donne.

- Dott. Salluce, come si garantisce un aumento del seno armonico e naturale con la mastoplastica additiva?
L’aumento del seno viene eseguito tramite l’inserimento di protesi in silicone. La scelta dell’impianto mammario rappresenta un momento cardine della visita preliminare, in quanto forma e grandezza delle protesi definiscono quale sarà l’aspetto del seno dopo l’operazione. Non a caso la scelta delle protesi dipende da fattori soggettivi quali l’anatomia delle mammelle e la costituzione corporea.

-Che tipo di protesi è consigliato utilizzare?
Per quanto i classici impianti protesici in silicone anatomici o tondi garantiscano buoni risultati, io prediligo le innivative protesi ergonomiche, dai risultati molto più naturali ma soprattutto sicure.

-C’è il rischio di esiti cicatriziali evidenti dopo l’operazione?
Normalmente no. L’intervento prevede incisione eseguite in punti strategici, pertanto una volta suturate e completamente cicatrizzate non vi saranno segni evidenti.

-Che tipo di anestesia si esegue?
La mastoplastica additiva può essere eseguita in anestesia generale o in anestesia locale con sedazione profonda,

Dott. Stefano Salluce